Una nuova esperienza del design: il Fuorisalone diventa digital
Da quasi sessant’anni la Milano Design Week è un momento unico di scambio e interazione ed emozione. La città diventa il cuore pulsante dove si incrociano persone, eventi, professionisti e ovviamente, il design.
A fine marzo a causa del diffondersi del Covid – 19 dopo un iniziale rinvio da aprile a giugno il Salone del Mobile 2020 è stato ufficialmente annullato, dando appuntamento direttamente al 2021.
Il mondo del design si è così arreso davanti a questo tragico blocco? Niente affatto.
Dai primi anni 80’ in contemporanea con il Salone del Mobile si svolge il Fuorisalone. Nato come iniziativa autonoma delle aziende che operano nel settore dell’arredamento e del design industriale, col passare del tempo è diventato un evento collettivo di interesse internazionale fino a essere una vetrina creativa per studi di progettazione e di architettura, sia emergenti che affermati.
Con il Salone del Mobile rinviato al prossimo anno, gli organizzatori del Fuorisalone volevano dare un segnale ben preciso in questo momento così delicato per tutti i settori produttivi. Così, hanno deciso di organizzare lo stesso il Fuorisalone 2020, ma in formato digital.
Gli organizzatori di Studiolabo, fondatori della piattaforma Fuorisalone.it hanno dichiarato:
La Milano Design Week è un momento unico di scambi, di esperienze, di emozioni, di visioni. Dunque, non può essere ridotta ad una versione digitale. Ma il digitale, a maggior ragione in questo momento, può essere importante per tutte le aziende che hanno necessità di raggiungere il pubblico del Fuorisalone, bypassando la presenza fisica
Così, dal 15 al 21 giugno andrà in scena online il Fuorisalone 2.0. Tutto sarà online: aziende, gallerie, approfondimenti di temi specifici. Le dirette sono totalmente gratuite, e si potranno seguire sul sito ufficiale del Fuorisalone.
Dopo la fine dell’evento digitale, video e contenuti resteranno a disposizione e verranno progressivamente arricchiti, con aggiornamenti continui sul meglio del design 2020.
Con l’edizione 2020 inizia un nuovo modo di comunicare il Fuorisalone. E potrà continuare anche nei prossimi anni, quando l’evento che tutti conosciamo tornerà a realizzarsi facendoci vivere nuovamente la sua inconfondibile magia
I numeri ne hanno già decretato il successo: sono infatti più di 300 le aziende e designer che hanno aderito all’iniziativa. In programma, oltre 30 ore di live talks, più di 200 video on demand e 25 webinar.
Come si svolgerà questa versione digital del Fuorisalone?
Saranno proposti quattro format:
- Fuorisalone.tv: un palinsesto video che riempie le giornate di contenuti live come talk, interviste, presentazioni di prodotto, concerti e contenuti confezionati da design e aziende che vogliono presentare i propri progetti
- Fuorisalone Meets: un’opportunità per fare networking e promozione facendo incontrare virtualmente aziende, addetti ai lavori e pubblico selezionato al fine di presentare nuovi prodotti a nuovi potenziali clienti
- Fuorisalone Cina: il primo passo di un progetto di collaborazione e networking più ampio con le più importanti Design Week cinesi
- Fuorisalone Japan: una nuova piattaforma web dedicata al Giappone rivolta al pubblico giapponese, ad architetti, designer e aziende per comunicare il meglio del design e del lifestyle e promuovere la cultura della Milano Design Week
Perché vi abbiamo raccontanto del Fuorisalone digital?
Perché amiamo il design, e amiamo anche il digital.
In Pastel curiamo progetti editoriali digital che uniscono creatività e tecnica, sia sul web sia sui social.
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Speriamo che il Fuorisalone 2.0. sia una ventata di freschezza e novità nel mondo del design, e che questo orientamento al digital possa continuare nel tempo, anche quando saremo finalmente liberi dall’emergenza Covid.
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